L’OASIS – Centro di Ascolto per giovani in difficoltà e centro di formazione professionale

Perchè?

Il fenomeno dell’urbanizzazione e la crisi dell’agricoltura tradizionale portano nella capitale del Mali centinaia di famiglie adolescenti analfabeti alla disperata ricerca di un lavoro: le ragazze cercano una sistemazione come domestiche, mentre i ragazzi come trasportatori nei mercati, come manovali, etc.
Tutto ciò comporta un aumento dei ragazzi di strada, alcuni di loro non hanno nemmeno una dimora fissa, passano la giornata a mendicare nelle strade principali, mangiano quando riescono e dormono all’aperto, vittime spesso di violenze e soprusi.

Per offrire un aiuto a questi ragazzi, nel 2010, è stato aperto il centro Oasis, un centro che offre ascolto, orientamento, assistenza e formazione professionale a ragazzi di strada ed adolescenti che hanno abbandonato la scuola; l’obiettivo è quello di permetterne il reinserimento socio-economico. Il continuo sostegno di associazioni e volontari ha permesso in questi anni l’ampliamento dei laboratori, fornendoli di nuove attrezzature e partedipando al recupero dei bambini di strada anche durante la notte.

L’evolversi in negativo della situazione politico-economica del paese, radicalizza l’importanza del centro Oasis nella realtà della capitale. Infatti il centro di ascolto sta diventando sempre più un punto di riferimento nel quartiere di Kalaban Coura, con programmi di reinserimento famigliare e socio-economico.

Che progetto è stato intrapreso?

A fronte di queste esigenze gli allora spazi del Centro Oasis non erano più sufficienti per mantenere i laboratori di formazione artigianale ed educativa e da qui l’esigenza di costruire nuovi spazi.

Come Associazione UkClub ci siamo quindi impegnati nel sostenere la costruzione completa e funzionale del nuovo centro Oasis e successivo ampliamento.

I lavori sono partiti nei primi mesi del 2016 con l’acquisizione di un nuovo terreno con una piccola struttura e la costruzione del nuovo centro in cinque fasi:

  • la costruzione dalle fondamenta di un secondo edificio e il collegamento al primo per renderlo una unica struttura;
  • imbiancatura e rifinitura delle strutture;
  • nuova impiantistica elettrica;
  • nuova recinzione e nuovi serramenti;
  • piastrellamento e trasloco dalla vecchia struttura.

Ad ottobre 2016 i lavori sono terminati, e si è potuto dare inizio regolarmente alle attività, fornendo anche nuovi arredamenti scolastici, ma soprattutto per superare tutte le problematiche legate alla stagione delle piogge, che provocava nella vecchia struttura allagamenti soprattutto nella cucina e nei laboratori posti a livello strada. Con questa struttura, il nuovo centro ora offre una accoglienza ad una platea di ragazzi e ragazze molto più ampia.

Da inizio 2017 i laboratori e gli atelier sartoriali, hanno ripreso a lavorare a pieno ritmo ed il nostro gruppo, attraverso l’impegno di molte persone, associazioni e gruppi di amici che ci hanno sostenuto, ha finalmente coperto l’intero sforzo finanziario per la costruzione di questa nuova struttura estendendone le possibilità con la costruzione della nuova sala polivalente avvenuta nel 2019 grazie anche alla collaborazione di progetti e realtà come Mangusta Project.

LO STATO ATTUALE: IL PROGETTO “ILLUMINIAMO L’OASIS

Le notizie che sono giunte da Bamako (Mali) nel’estate 2024, sede dei progetti sostenuti da UkClub nel corso di questi 14 anni di attività non sono affatto confortanti. Oltre alla già compromessa situazione economica, sociale e politica che affligge lo stato africano da moltissimi anni – acuitasi ancor di più nei tempi più recenti – in questi mesi il Paese e la capitale stanno affrontando una crisi energetica senza precedenti.

La mancanza di corrente anche 24 ore al giorno, sta paralizzando tutte le attività produttive, commerciali e formative.

Ciò ha portato UnAltroMondo OdV ad installare un impianto fotovoltaico sui tetti della Scuola e della Biblioteca Umanista di Kalaban Courà, garantendo continuità ai percorsi di formazione attività svolte all’interno della struttura.

Confrontandoci con alcuni volontari di UAM nei mesi scorsi in visita a Bamako, ci siamo resi conto che fosse altrettanto urgente e necessario destinare i proventi di UKDAVE2024 alla realizzazione di un impianto fotovoltaico anche presso il Centro di Formazione Professionale OASIS.

Commenti

  1. […] a termine a marzo 2019 si prefiggeva di potenziare e consolidare le attività portate avanti dal Centro di ascolto l’OASIS a Bamako in Mali che da anni l’Associazione UkClub sostiene, dapprima con il Microcredito e […]

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