Bene ragazzi, ci siamo!
Con questo primo, speriamo di una lunga serie di post, volevo
darvi il benvenuto sul nostro sito che è da pochissimo ufficialmente on-line e soprattutto ringraziare veramente di cuore tutte le persone che finora ci hanno aiutato e che vorranno continuare a farlo.
Detto questo, posso dirvi che personalmente, sono molto contento
di quello che fin qui abbiamo fatto ma ovviamente diciamo: accontentarsi mai!
Diciamo che da una semplice e magari pazza idea, potremmo veramente ottenere risultati importanti e noi ci crediamo.
Speriamo dunque il più possibile di avere il vostro appoggio al nostro progetto, sia con l’acquisto delle
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T-Shirt che semplicemente decorando di vostri pensieri questo blog, al quale teniamo tantissimo
e vorremmo diventasse la parte fondamentale del sito!
Ragazzi qui potete sia dire cose buone che cose cattive su di noi sia chiaro, però sappiate che per noi il dialogo non sono gli insulti ma un buono scambio di opinioni, al fine
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di arricchirci e (molto modestamente parlando) arricchirvi…
Ok bando alle ciance, il tempo è prezioso e
abbiamo una mission da portare a termine quindi che l’avventura abbia inizio…
Con tanto affetto
Bravissimi una grande idea 🙂
Beh…non si può condividere questo progetto…anche perché l’attenzione alla solidarietà, permettetemi di esprimere questo semplice pensiero, non deve essere un vago sentimento di compassione o di superficiale intenerimento per i mali di tnante persone…visto che pensiamo a volte ad una solidarietà lontana, ma si concretizza nella determinazione ferma e perseverante di impegnarmi per il bene comune, voglio dire per il bene di tutti e di ciascuno, perché tutti siamo veramente responsabili di tutti … ed essere solidali verso gli altri non può che essere molla per essere solidali con noi stessi, e aiutarci noi stessi ad aprirci all’esistenza pura e semplice della nostra vita……
Intanto sono contento che questo blog cominci ad animarsi di pensieri e opinioni…
Comunque tornando al tuo parere Mau, posso dirti solamente che per quanto mi riguarda, la solidarietà non la vedo assolutamente come sentimento di compassione o intenerimento per i mali delle persone, ma come un modo concreto per fare davvero qualcosa e non parlo solo di mandare soldi in uno dei tanti paesi poveri del mondo e buonananotte, ma se hai letto bene la parte che parla del Microcredito (nella sezione Associazione) capirai che non è beneficienza utile solo a sfamarsi oggi e domani chissà, ma è una beneficienza che punta a sovvenzionare attività artigianali che possono “togliere dalla povertà” quelle popolazioni, attraverso appunto la vendita di loro prodotti.
Insomma STARE BENE OGGI è IMPORTANTE, MA AVERE LA POSSIBILITà DI UN FUTURO LO è ANCORA DI PIù.
Per noi questa è una cosa bella e che si sposa benissimo col nostro pensiero ed è per questo che abbiamo scelto questa strada.
Riguardo all’impegnarsi per il bene comune, beh hai ragione, ed io personalmente cerco di farlo tutti i giorni, ma questo deve venire istintivo ed è un problema della nostra società e della globalizzazione.
Hai ragione e io non me ne lavo le mani e il nostro pensiero, magari non così direttamente, però invita a prendere un pò la vita in un altro modo.
Non vogliamo apparire, ma essere persone vive.
Grazie di averci scritto e continua a farlo senza problemi.
Alla prossima.
P.S.Scriverà anche il mio amico Michele.
Concordo con il tuo pensiero, in effetti ciò che volevo esprimere era proprio il fatto che questa azione che state portando avanti non (se noti) deve essere essere un sentimento vago ma qualcosa in più… forse mi sono spiegato male…non volevo minimizzare il progetto ad un “diamogli qualche spicciolo per tenerci pulita la coscienza”, tutt’altro, volevo sottolineare il contrario…che accostarci a questa opportunità semplice di aiuto a quelle popolazioni meno fortunate di noi e se vogliamo rovinate da noi occidentali nel corso della storia può essere e deve essere una molla per cercare di arginare al momento il problema economico e come dici bene tu, rivedere e ri-scrivere il futuro a cui purtroppo oggi sono destinati…
spero di aver chiarito il pensiero e ringrazio per lo spazio avuto…
a presto.
P.S. mi sono accorto solo adesso di aver dimenticato un che nella prima frase…la versione corretta era:
non si può che condividere questo progetto…
scusate l’errore…
Ah ok…perchè in effetti il tutto era molto strano…Comunque sono felice che apprezzi il progetto e che hai dato un tuo parere…Per noi il parere di chiunque è importante per confrontarci e ovviamente accettiamo qualsiasi critica, sempre con la volontà di discuterne e possibilmente di migliorarci…Continua pura, quando vuoi, a scrivere…Non può che farci piacere perchè puntiamo molto in questo blog, speriamo possa diventare la parte preponderante del sito!
Alla prossima.
Saluti dall’UK Club
Caro Mauro, è incredibile come la mancanza di una semplice parola possa pregiudicare anche il discorso più nobile. Ma tu parli di una grande verità come la realizzazione collettiva possa passare solo attraverso una realizzazione personale e su questo punto mi trovi completamente d’accordo. Non so se questo discorso riguarda più o meno ciò che facciamo attraverso il nostro sito, ma io tengo a specificare che questo è un luogo di confronto e i temi trattati possono essere i più disparati. Nonostante questo credo che una persona che decida solo di leggere tutto quello che abbiamo scritto (e sono meno di quanto si possa pensare) possa ascoltare le proprie sensazioni e parlare di tutto ciò che gli ha suscitato emozioni. Io tengo a precisare comunque, che prima nasce la filosofia e poi la solidarietà. O meglio prima vogliamo fare passare il messaggio di una società che investe su cose troppo “facili” e magari tramite la condivisione di questa Idea riuscire ad aiutare persone, che come tutti noi, chiedono solo di potere vivere una vita serena. La rivoluzione in fin dei conti dovrebbe essere la regola per un sistema democratico che non offre mezzi per realizzare il proprio progetto!
A volte basta cosi poco; un gesto, un passo, una semplice parola per partecipare realmente. Speriamo che molti possano continuare a coltivare il proprio giardino innaffiando anche l’erba del vicino 😉 Vogliamo un mondo più verde e noi cominciamo a piantare un seme.
Non smettiamo di combattere d’altronde “Lo spazio non è mai stato dato ma è sempre conquistato”!
L´interfaccia non funziona su iPad.